All’asta la Ducati che ha vinto con Fogarty la North West 200

“Foggy” quell’anno, fresco di contratto da pilota ufficiale con la Casa di Borgo Panigale, in sella alla 888 aveva lottato per il titolo iridato nel Mondiale SBK - andato poi a Scott Russell con la Kawasaki - vincendo 11 manche.

L’impegno nella rassegna iridata non gli aveva però impedito di partecipare nel mese di maggio alla North West 200, la regina delle “Road Races” in Irlanda del Nord. Al debutto sul celebre “Triangle” fra le cittadine di Portrush, Portstewart e Coleraine, Fogarty aveva trionfato per distacco in sella a una 888 Corsa messagli a disposizione dalla Moto Cinelli, l’importatore della Ducati per il Regno Unito con cui il pilota inglese si era messo in luce nel Mondiale SBK del 1992, vincendo una manche a Donington e guadagnandosi i “galloni” di pilota ufficiale per l’anno seguente.

Dopo aver trionfato con “Foggy” alla North West 200 (con record sul giro a 122,49 miglia orarie rimasto imbattuto per anni), la Ducati 888 della Moto Cinelli era stata poi semidistrutta da Phil Borley nelle prove della gara del British Superbike a Cadwell Park alla fine del 1993.

Ricostruita con i ricambi a disposizione era poi stata venduta al team McCulloch ed utilizzata da Michael Rutter nel British Superbike del 1994, chiuso da “The Blade” in sesta posizione.

Restaurata totalmente nel 1998 da John Hackett, meccanico del team Moto Cinelli negli anni Novanta e rifinita nella livrea usata da Fogarty alla North West 200, la 888 è finita per la prima volta all’asta nel 2005 quando è stata acquistata da un facoltoso collezionista nordirlandese. Che quattro anni dopo – e al termine di un nuovo restauro del motore, irrimediabilmente compromesso nel suo basamento in magnesio - l’ha affidata nuovamente a Carl Fogarty per partecipare ad un evento rievocativo a contorno dell’Ulster GP, dove è stata accesa per l’ultima volta.

Nel aprile del 2011 la Ducati 888 è andata per la seconda volta all’asta, sempre a Stafford durante l’ International Classic Show. In quell’occasione la stima, ovvero la sua valutazione economico-commerciale, era compresa fra le 26.000 e le 30.000 sterline. Il prossimo 22 aprile invece la stima è inferiore, ovvero fra le 18.000 e le 28.000 sterline.